Se vuoi un assaggio del calore estivo, entra in una delle fornaci del vetro dell’isola di Murano. D’estate o d’inverno, si siedono davanti a enormi forni dove viene lavorato il vetro.
Vasi, gioielli, lampadari o specchi. Potete vederli tutti nei negozi e nelle botteghe dell’isola di Murano a Venezia.
Se hai sempre sognato i ciondoli millefiori, ora puoi comprarne uno direttamente dalla fonte.
Gli artigiani del passato erano “prigionieri del vetro”
L’industria del vetro esiste sull’isola di Murano dal X secolo. L’isola godeva allora di autonomia interna.
Chi viveva qui aveva un proprio codice di leggi, una propria moneta e un ambasciatore a Venezia.
I vetrai avevano lo status di nobili ed erano elencati nella Carta d’Oro dell’isola. Avevano anche il diritto di portare la spada e di sposare i nobili veneziani.
Data la bellezza del vetro di Murano, gli abitanti dell’isola, soprattutto gli artigiani, erano strettamente sorvegliati dalla polizia veneziana. Se uno di loro decideva di lasciare l’isola, o la sua famiglia veniva imprigionata per convincerlo a tornare, o gli veniva ordinato di essere catturato e ucciso.
Tutte queste decisioni sono state prese per proteggere il segreto della fabbricazione del vetro di Murano.
Prendere il vaporetto per l’isola di Murano
Se hai intenzione di visitare l’isola, prima di tutto stai attento alle “guide” non autorizzate in piazza San Marco.
Anche se ti promettono un viaggio gratuito, appena entri nel primo negozio dovrai comprare ogni sorta di prodotti che non avevi intenzione di comprare.
Per raggiungere l’isola da soli si può prendere il vaporetto 5.2 da Piazzale Roma o San Zaccaria (vicino a San Marco), o i vaporetti 4.1 o 4.2 dalle Fondamenta Nuove.
Una volta arrivati, non perdetevi il Museo del Vetro, aperto tutti i giorni dalle 10 alle 16 tranne il mercoledì, e la Chiesa di Santa Maria e San Donato.
Inizialmente, questa chiesa era dedicata alla Vergine Maria, ma più tardi, dopo l’acquisizione delle reliquie di San Donato dai monarchi greci, la chiesa prese il suo nome. Qui si può ammirare un bellissimo mosaico risalente al XII secolo. E, naturalmente, non può mancare una visita a uno dei laboratori dei vetrai.
Un vaso di Murano può valere migliaia di euro
La maggior parte dei negozi sono in realtà delle esposizioni di vendita, dove si può comprare vetro di cristallo, smalto, vetro con inserti d’oro (avventurina), vetro lavorato a canne, sculture di design o gioielli millefiori.
Qualunque sia il vostro budget, per quanto piccolo, è impossibile non tornare a casa senza qualcosa.
I prezzi vanno da pochi euro a migliaia, a seconda dell’articolo. Se le perline e i ciondoli possono essere pagati con 1-5 euro, per i vasi o gli oggetti decorativi con un design unico bisogna essere preparati per importi a quattro zeri!
Il vetro di Murano
I gioielli in vetro di Murano deliziano gli occhi di chi li vede per la prima volta. Il vetro di Murano è l’ornamento ideale per coloro che si avvicinano a uno stile di abbigliamento colorato e casual.
Quando si dice vetro di Murano, si pensa all’isola di Murano, a soli 2 km da Venezia. In questa piccola città, che godeva di una propria autonomia, si è sviluppata un’industria del vetro che è diventata famosa. Gli artigiani usavano sabbia fine di quarzo combinata con vari sali portati dalla città fenicia di Sidone (Libano) per produrre prodotti senza rivali nel mondo.
Il vetro di Murano era fatto secondo ricette segrete, a cui si aggiungeva una maestria unica nella lavorazione del vetro ottenuto e diventato un segreto strettamente custodito.
…non solo vasi
La stragrande maggioranza delle perle di Murano sono realizzate con la tecnica a lume, o tecnica a lume e fuso, inventata dai vetrai di Murano nel 1700.
La lavorazione a lume è il metodo più difficile per produrre perle, poiché ogni perla è lavorata individualmente.
Usando una lampada a fusione, i tubi e le strisce di vetro di Murano venivano riscaldati fino a quando si fondevano e avvolti intorno a una bacchetta fino ad ottenere la forma desiderata. Diversi strati di vetro colorato e foglie d’oro e d’argento sono utilizzati per ottenere l’effetto desiderato.
Dopo che la perla si raffredda gradualmente, viene rimossa dall’asta lasciando un foro per l’incordatura.
Le perle calcedonio (nome derivante da una varietà di quarzo per le sue variazione di colore, ottenute con vari mix di argento e ossidare) e le perle a foglia d’oro (con una miscela di colore, foglia d’oro e d’argento) sono due tipi di perle realizzate con il metodo a lume.
Quando fu introdotta la tecnica della fiamma della lampada, i vetrai scoprirono che potevano fondere le canne di vetro trasparente con un anima colorata e soffiarle nel vetro. Oggi la tecnica è chiamata metodo della filigrana ed è usata per fare perle di vetro di Murano con strisce e spirali.
Il Millefiori (che significa “mille fiori”) è un vetro fatto di strisce multiple di vetro colorato che sono fuse insieme e posate diagonalmente e incrociate. Il vetro Millefiori è usato per fare perline colorate e gioielli squisiti.